c’era una volta ce n’erano due

15 canzoni di Paolo Capodacqua dirette da Giorgio Ubaldi, con nuovi arrangiamenti, 2017

C'era una volta ce n'erano dueC’era una volta ce n’erano due”, è questo il titolo del CD che raccoglie quindici canzoni per bambini scritte da Paolo Capodacqua e reinterpretate, con nuovi arrangiamenti, dal Coro delle voci bianche del Conservatorio di Piacenza, sotto la direzione del M° Giorgio Ubaldi.

Più di cinquanta elementi, tra arrangiatori, solisti, strumentisti e formazioni vocali hanno collaborato alla realizzazione del CD.

Questa la presentazione di Daniela Bastianoni, storica Ideatrice e conduttrice di Crapapelata su Radio Popolare (FM107,600)

 

C’era una volta… le fiabe iniziano quasi sempre così. Se non proprio una fiaba, sicuramente l’incontro con PAOLO CAPODACQUA è stato per me l’inizio di una bella storia, avvenuto tanti anni fa, negli studi di RADIO POPOLARE.
Una domenica mattina, prima di andare in onda, trovai nella casella di posta di CRAPAPELATA (uno spazio fisico vero, non virtuale), un volantino in cui si pubblicizzava un concerto di PAOLO CAPODACQUA, già noto per le sue collaborazioni con altri grandi musicisti e non solo. Sul volantino, scritto a penna, c’era anche un numero di telefono di uno degli organizzatori del concerto che si sarebbe svolto alla Scighera (uno spazio che proprio in quegli anni si stava facendo conoscere a Milano), con la proposta di ospitare il cantautore in trasmissione. Fu così che io ebbi la fortuna di incontrarlo e che lui conobbe Crapapelata, la trasmissione per bambini più famosa della radiofonia…
Discreto, quasi in punta di piedi, Paolo entrò nello studio di Radio Popolare in una nebbiosa mattina di novembre, si sedette tranquillamente di fronte al mixer e, dopo una breve presentazione, iniziò a cantare accompagnandosi con la sua chitarra.
Impossibile dimenticare quella mattina! Tutti rimanemmo incantati dalla voce di Paolo, dal suo tocco elegante ed energico, dalle parole delle sue canzoni, noi in studio e gli ascoltatori a casa. Che gioia per chi come me ha sempre pensato che non esistano canzoni per bambini e canzoni per adulti, ma solo canzoni belle o brutte e che è sempre alla ricerca della “bellezza” anche nei brani per i piccoli, italiani o stranieri (brutta parola questa, oggi!), per poi riproporli al suo pubblico!
Un esempio ne è BIANCHI, ROSSI, GIALLI, NERI, una delle canzoni più famose di Paolo che negli anni è divenuta quasi una seconda sigla di Crapapelata e che viene qui riproposta con un nuovo arrangiamento. 
Quanti insegnanti, associazioni, gruppi di volontariato hanno utilizzato questa canzone come colonna sonora per i loro progetti di solidarietà nelle scuole e sul territorio milanese e non, tanti, tantissimi! 
Il maestro Giorgio Ubaldi a cui dobbiamo la realizzazione di “C’era una volta…ce n’erano due”, grazie alla collaborazione con il Conservatorio di Piacenza, decise, ad esempio, di far cantare al coro di voci bianche da lui diretto, “Trillino Selvaggio”, alcune delle canzoni di Paolo.
Nonostante i continui riconoscimenti e i premi ottenuti durante la sua carriera di musicista, mancava a Paolo Capodacqua un cd che riunisse tutte le sue più belle storie, ecco che allora nasce l’idea di “C’era una volta…ce n’erano due” in cui le sue canzoni sono state riarrangiate e registrate con diversi stili ed organici vocali/strumentali (jazz, contemporaneo classico, coro a cappella, ecc.). Il cd contiene anche due brani inediti, L’importante è rispondere miao (da cui è tratto il titolo del cd) e Ci sarà un posto mentre a Le due maestre e a La contravvenzione sono stati aggiunti dei cori all’originale. 
Il rispetto per il mondo degli animali, dai più conosciuti ai meno amati, per la natura, per tutte le persone e per la qualità delle relazioni umane, pur senza escludere l’indignazione e la condanna di certi comportamenti, cantate sempre con ironia e giocosità, sono i temi più cari a Paolo Capodacqua. Il nostro comune amore e la riconoscenza nei confronti di autori e maestri come Gianni Rodari e, non da ultimo, l’amico e poeta Roberto Piumini, con cui lo stesso Paolo ha stretto una felice collaborazione, sono gli ingredienti di questa bella storia iniziata tanti anni fa e che prosegue oggi con la pubblicazione di questo nuovo cd.

Daniela Bastianoni – Ideatrice e conduttrice di Crapapelata su Radio Popolare (FM107,600) – Ottobre 2017

 

QUESTA LA NOTA AL DISCO SCRITTA DA PAOLO CAPODACQUA

“C’era una volta…ce n’erano due” non esiste per merito mio, o forse è meglio dire che non è il “mio nuovo disco”. Intanto perché i brani che vi sono contenuti (a parte due inediti) sono già stati pubblicati diversi anni fa, poi perché io, in realtà, canto solo alcune di queste canzoni, e poi perché quando il numero dei partecipanti supera le cinquanta unità il disco stesso smette di essere il disco di un singolo e diventa in qualche modo un disco collettivo.

Il titolo stesso, se da una parte richiama l’incipit delle fiabe, dall’altra tende a suggerire che queste canzoni “ci sono state” una volta ed ora “ci sono” per la seconda volta… Vorrei però spendere due parole per cercare di presentare al meglio questa strana creatura.

Tutto ebbe inizio un giorno di un paio di anni fa, (un giorno in cui il sole a Milano evidentemente picchiava molto forte), quando il maestro Giorgio Ubaldi  (docente del Conservatorio di Piacenza, direttore di coro, una laurea in Filosofia e diverse pubblicazioni di musica colta alle spalle), già estimatore delle mie canzoni per bambini, decise di rendere loro omaggio arrangiandone alcune ed affidandone altre alla cura di autorevoli arrangiatori (Luca Brignole, Raul Dominguez, Renato Podestà, Luca Ricci e Angiolo Tarocchi).

Quando mi sottopose l’idea fui pigramente soddisfatto soprattutto del fatto che io non avrei dovuto fare nulla, ci avrebbe pensato lui, avrebbe scritto le partiture, le avrebbe fatte interpretare dal coro delle voci bianche del Conservatorio di Piacenza, da professori e allievi dello stesso Conservatorio e dalla voce solista di Olga Izzo, diplomata ai Civici corsi di jazz di Milano. In questi due anni ci siamo sentiti spesso. Giorgio ogni tanto mi aggiornava sullo stato dei lavori, mi sottoponeva partiture, mi chiedeva pareri e, devo dire la verità, preso dagli impegni e dalle incombenze, gli ho risposto sempre con un po’ di fretta, dandogli carta bianca in virtù della stima e della fiducia che provo per la sua professionalità.

Fino al giorno in cui Giorgio mi ha spedito le prime registrazioni, dandomi modo di ascoltare per la prima volta la voce degli angeli cantare le canzoni che avevo scritto vent’anni fa per L’arca di Noé…. Un risultato sorprendente, un’emozione indicibile, che, quindi, qui “non dico” e non anticipo, rimandandovi all’ascolto del CD e ringraziando voci, strumenti, cantori, musici, maestri e arrangiatori per avermi onorato con bravura, professionalità, impegno e passione. Dirò solo che alla brigata si è aggiunta un bel giorno anche Daniela Bastianoni, (ideatrice e conduttrice di Crapapelata, un fortunato programma per bambini che per oltre trent’anni è andato in onda tutte le domeniche mattina su Radio Popolare), scrivendo una bella e lusinghiera presentazione di questo progetto.

Ringrazio tutti di cuore per aver reso omaggio (con me ancor vivo e vegeto) alle mie canzoni, ma, soprattutto, ringrazio il colpo di sole che in quella calda giornata milanese colpì Giorgio Ubaldi sulla fronte.

Paolo Capodacqua